martedì 13 novembre 2007

La Madonnina che piange....



di solitudine...
Eh si anche in Valbisagno esistono Madonnine che piangono, ma Più che sangue, ciò che traspare dai loro dolci occhi e` tristezza e solitudine.
Infatti quello che caratterizza queste splendide statuette, seminate in tutta la città, e` nella maggior parte dei casi l`incuria e l`abbandono.
Oggi ci occupiamo di una statua posta in via Vecchia, una delle antiche strade che attraversa quasi interamente la spina dorsale della rimessa A.M.T di via Montaldo.
Il percorso ha inizio quasi di fronte alle carceri e sbocca davanti al cimitero, cambiando Più spesso nome, da via del Fossato, a via Vecchia fino a Via Caderiva, ma il percorso e` quello di una strada alternativa, tranquilla e dal sapore antico che visita le case subito poste alle spalle dei palazzoni di via Bobbio e della rimessa dei bus. Qui si possono scorgere ancora dettagli antichi in via di estinzione nel nostro quartiere, giardini, verande, parcheggi privati, casette di 3 piani, qualche latteria... ed e` proprio lungo questa strada che ci siamo imbattuti in una statuetta praticamente abbandonata e quasi invisibile alle centinaia di persone che ci transitano davanti tutti i giorni.
La Madonnina in questione, e` posta in cima ad un portale oramai murato, con alle spalle una delle torri de "i Gemelli" una delle 2 costruzioni che svettano a staglieno dagli anni 60, durante gli anni in cui lo scempio edilizio non guardava in faccia nessuno.
La statua e` anche protetta da una griglia metallica che ne impedisce quasi la visione.
Sarebbe un bel gesto se il Comune, la Circoscrizione o qualcuno per essi potessero ridare vita, lustro o anche solo dignità a questa, come ad altre centinaia di Madonnine che in tutta la città non chiedono altro che poter essere scorte, per regalare magari, qualche attimo di Pace ai passanti che la osservano...